Pomodoro e patate, arrivano le nottue

Prima il monitoraggio degli adulti con trappole a feromoni, poi la pianificazione degli interventi larvicidi

Un maggio piovoso è stato segnato da svariate segnalazioni di danni provocati da nottue terricole su mais, pomodoro e patata. Le nottue terricole presenti in Italia sono soprattutto Agrotis ipsilon (Nottua dei seminati), la più pericolosa e Agrotis segetum (Nottua delle messi) entrambe estremamente polifaghe.

Nottua dei seminati

A. ipsilon è una specie cosmopolita che predilige ambienti con condizioni tropicali e subtropicali, ma che è ampiamente diffusa e dannosa anche in zone a clima temperato. Piccole popolazioni di questa nottua sono in grado di svernare anche nei nostri ambienti come crisalide o come larva matura nel terreno, ma le popolazioni più consistenti e pericolose sono originate da adulti che in primavera migrano dal Nord Africa verso il Centro Europa.

Durante il loro spostamento seguendo i venti da sud, queste popolazioni possono imbattersi in condizioni atmosferiche avverse, come le forti piogge di questa primavera, che le portano a fermarsi e ad ovideporre nei territori raggiunti originando così infestazioni primaverili che possono causare ingenti danni alle coltivazioni. Questi attacchi si ripetono ciclicamente ma i rischi aumentano nelle annate caratterizzate da primavere con forte piovosità.

Prevedere lo stadio larvale...

L'articolo continua sul sito di Terra e Vita (per abbonati Edagricole)

Pomodoro e patate, arrivano le nottue - Ultima modifica: 2025-06-05T18:33:11+02:00 da Alessandro Piscopiello

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome