Peperone di Carmagnola, al via la 76ª edizione della fiera

Dal 29 agosto al 7 settembre 2025 la città piemontese si trasforma in capitale dell'ortaggio, tra concorsi di varietà, showcooking ed eventi culturali

Carmagnola si prepara ad accogliere la settantaseiesima edizione della sua Fiera del Peperone, un evento che dal 29 agosto al 7 settembre 2025 trasformerà la città in un vibrante crocevia di festa, cultura e gastronomia. Promossa dal Comune di Carmagnola, questa manifestazione è un appuntamento imperdibile che celebra il Peperone di Carmagnola, vero protagonista indiscusso e anima pulsante del territorio.

Nato nel Sud America, uno degli ortaggi più amati della nostra tradizione, è arrivato nelle fertili terre della provincia di Torino, agli inizi del Novecento, grazie alla lungimiranza dell'orticoltore Domenico Ferrero di Borgo Salsasio. Da allora, è diventato una coltivazione di pregio e una risorsa fondamentale per l'agricoltura e l'economia locale, tessendo una lunga storia di eccellenza e qualità.

Uno dei banchi di vendita alla Fiera del Peperone di Carmagnola

Caratteristiche distintive

Il Peperone di Carmagnola non è un semplice ortaggio: è un simbolo di dolcezza, versatilità e tradizione. Si distingue per la sua polpa spessa e carnosa, il sapore intrinsecamente dolce e un notevole contenuto di vitamina C, caratteristiche che lo elevano al di sopra degli altri peperoni. La sua coltivazione segue rigorosi metodi tradizionali e sostenibili, garantendo un prodotto di altissima qualità che rispetta l'ambiente e le antiche pratiche agricole. La sua eccellenza è attestata da importanti riconoscimenti, tra cui il marchio di qualità del Consorzio del Peperone di Carmagnola e il riconoscimento come Prodotto agroalimentare tradizionale (Pat) da parte del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Questi attestati certificano la qualità superiore del prodotto, garantendone l'origine e l'autenticità.

Gli eventi

La 76ª Fiera del Peperone non sarà solo un'esposizione, ma un vero e proprio viaggio sensoriale e culturale. Un ricco palinsesto di eventi accompagnerà il pubblico alla scoperta di questa eccellenza territoriale e agricola. Oltre all'esposizione di tutte le varianti del peperone, sarà possibile partecipare a showcooking che sveleranno i segreti della sua preparazione, degustazioni guidate per apprezzarne ogni sfumatura di sapore, e veri e propri percorsi enogastronomici. Il tutto sarà arricchito da spettacoli itineranti e intrattenimento pensati per i gourmet lovers, gli addetti ai lavori e per tutta la famiglia.

Inoltre, torna il Concorso del peperone: anche quest’anno la Fiera celebra i migliori esemplari dei quattro ecotipi locali – quadrato, lungo, trottola e tumaticot – premiando i più pesanti e belli.

Le varietà

Il gioiello della terra piemontese, che si presenta in diverse affascinanti varietà, ognuna con la sua "personalità" e destinazione culinaria.

Il Quadrato, dalla forma robusta, è perfetto sia consumato crudo per la sua freschezza sia ripieno e cotto al forno, dove la sua polpa mantiene una consistenza ideale.

Il Quadrato allungato, conosciuto anche come "Bragheis", matura precocemente ed è estremamente versatile, prestandosi a ogni tipo di preparazione, specialmente la cottura al forno.

Il Tomaticot, dalla forma tondeggiante e schiacciata come un pomodoro, con la sua polpa spessa è l'ideale per antipasti raffinati e sfiziose conserve, anche in agrodolce.

Il Corno di Bue, lungo e affusolato, è insuperabile per la classica peperonata e per la conservazione, grazie alla sua polpa compatta che assicura un'ottima tenuta in cottura.

Infine, il Trottola, dalla forma a cuore con punta estroflessa o troncata, è una qualità estremamente versatile che assicura alte rese in tutte le preparazioni culinarie.

Peperone "Corno di bue"

In tema di tradizione, il peperone di Carmagnola è un ingrediente straordinariamente versatile, capace di elevare tanto le ricette tradizionali quanto quelle più innovative. È l'anima di piatti iconici della cucina piemontese come la celebre bagna càuda, dove la sua dolcezza bilancia l'intensità dell'aglio e delle acciughe. Ma non solo: aggiunge un tocco di colore e un sapore unico ad antipasti, primi piatti, secondi e contorni. Grazie alla sua dolcezza naturale, è eccellente anche per conserve e salse, creando sapori autentici e inconfondibili.

 

 

 

Peperone di Carmagnola, al via la 76ª edizione della fiera - Ultima modifica: 2025-08-27T15:48:11+02:00 da Alessandro Piscopiello

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