Consorzio Radicchio di Treviso Igp, Tosatto confermato presidente

Alla vicepresidenza Stefano Dotto. Il Consorzio avvia un monitoraggio per affrontare le criticità della stagione

Andrea Tosatto è stato riconfermato alla presidenza del Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso Igp e Variegato di Castelfranco Igp. Il consiglio di amministrazione, eletto il 20 ottobre dai soci, ha inoltre nominato Stefano Dotto vicepresidente. Il nuovo direttivo resterà in carica fino al 2027.

Per Tosatto, attivo nel settore da oltre trent'anni, si tratta del terzo mandato consecutivo, dopo le elezioni del 2018 e 2021. "La sfida resta la stessa: far conoscere il valore di un prodotto d'eccellenza riconosciuto in tutto il mondo. Arriviamo da annate molto difficili, prima grande siccità poi abbondanza di acqua come quest’anno, elementi che i produttori devono arginare e non è sempre possibile", ha dichiarato il presidente.

Una filiera compatta e un consiglio giovane

A sinistra Andrea Tosatto, a destra Stefano Dotto

Il nuovo consiglio include rappresentanti di produttori e confezionatori, con una significativa presenza di giovani: sei membri su dodici sono under 35. Fin dalla prima riunione, il gruppo ha evidenziato la necessità di rafforzare la filiera e trovare risposte concrete alle difficoltà climatiche e produttive.

L'avvio della stagione 2024-2025 è stato particolarmente complesso: le piogge abbondanti hanno causato gravi danni ai raccolti. "Negli ultimi due mesi sono caduti tra i 400 e i 600 mm di pioggia in maniera disomogenea sul territorio, con un impatto devastante: compattazione del suolo e asfissia radicale hanno ridotto del 50% la produzione. I terreni argillosi sono stati i più colpiti, con conseguenze anche sui prezzi di mercato", ha spiegato il Consorzio. Per affrontare l'emergenza, è stato avviato un monitoraggio per quantificare le perdite e interloquire con le istituzioni su possibili misure di sostegno.

Innovazione e resilienza: le strategie del Consorzio

Da alcune stagioni, il Consorzio sta lavorando per migliorare la resilienza delle coltivazioni attraverso progetti innovativi. Tra questi, il programma Idra, che studia l'uso efficiente dell'acqua per mitigare gli effetti della siccità. Sono in fase di sperimentazione anche tecniche di incremento della sostanza organica per migliorare la fertilità del suolo e contrastare le criticità nella crescita delle piante.

Infine, prosegue il lavoro sul miglioramento genetico naturale: la selezione massale operata dai produttori sta consentendo un adattamento progressivo della specie, garantendo ai consumatori un prodotto sempre più performante in termini di qualità e resistenza ai cambiamenti climatici.

Consorzio Radicchio di Treviso Igp, Tosatto confermato presidente - Ultima modifica: 2024-11-14T16:28:40+01:00 da Alessandro Piscopiello

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