Patata della Sila Igp, il tesoro dell’altopiano calabrese

Coltivata nell'altopiano più vasto d'Europa, la Patata della Sila IGP si distingue per l'elevata sostanza secca e la lunga conservabilità. Scopriamo il legame unico con il territorio, le tecniche di coltivazione sostenibili e le varietà che rendono questo tubero un'eccellenza gastronomica calabrese in progressiva affermazione sui mercati

La Patata della Sila Igp viene prodotta sull'altopiano silano in Calabria, il più vasto d'Europa, comprendendo specifici comuni nelle province di Cosenza e Catanzaro. Questo territorio montano è caratterizzato da notevoli escursioni termiche giornaliere e prolungata insolazione, condizioni che favoriscono una crescita lenta e costante delle piante con conseguente elevato accumulo di sostanza secca nei tuberi.

I terreni silani, prevalentemente sciolti e tendenzialmente sabbiosi a grana fine, sono molto permeabili, con pH compreso tra 5 e 6,5 e un eccellente contenuto di sostanza organica, che in alcune aree raggiunge valori particolarmente elevati.

Disciplinare e metodi di coltivazione

La coltivazione deve avvenire su terreni dove non siano state coltivate solanacee per almeno due anni consecutivi, periodo durante il quale è raccomandata la coltivazione di cereali autunno-vernini, erbai a base di leguminose e prati polifiti di montagna.

La semina si effettua tra il 15 aprile e il 30 giugno, con una densità massima di 80.000 tuberi per ettaro. La raccolta, sia manuale che meccanica, si svolge esclusivamente dal 20 agosto al 30 novembre, quando le temperature fresche favoriscono la conservazione.

L'irrigazione utilizza acqua di sorgente ed è limitata al periodo di tuberificazione, non superando i 45 mm. È vietato l'uso di prodotti antigermoglianti di sintesi chimica, privilegiando invece le naturali capacità di conservazione del prodotto. La coltivazione può seguire i metodi dell'agricoltura biologica e/o integrata.

Varietà utilizzate

Le varietà di Solanum tuberosum ammesse per la Patata della Sila IGP includono storicamente Agria, Desirèe, Marabel e Nicola, con un recente aggiornamento che ha introdotto Fontane, Krone, Jelly, Cherie, Cupido, Manitou, Laura, Sunita, Inova, Almonda e Malice, mentre le varietà Ditta e Majestic sono state rimosse.

Queste diverse varietà presentano caratteristiche cromatiche distintive: alcune hanno buccia e polpa gialla (come Agria, Marabel e Nicola), mentre altre, come la Desirèe, si distinguono per la buccia rossa e la polpa gialla.

Proprietà culinarie

La Patata della Sila Igp è rinomata per le sue eccellenti qualità culinarie e per la straordinaria conservabilità. L'elevato contenuto di sostanza secca la rende particolarmente adatta alla frittura, permettendo una migliore tenuta del colore giallo-biancastro della polpa dopo la cottura in olio. Rispetto ad altre provenienze, presenta un colore della polpa più intenso tendente al giallo, un sapore di patata più marcato e una buccia più spessa, resistente alle lavorazioni meccaniche.

Tradizionalmente utilizzata per le scorte invernali nelle aree circostanti l'altopiano, è protagonista di numerose ricette locali come "pasta, patate e uova", "pasta e patate al forno", "pasta, patate e zucchine" e "pasta patate finocchietto selvatico e carne". Ogni varietà ha utilizzi specifici: per esempio Desirèe eccelle per fritti e gnocchi; Nicola si esprime al meglio al vapore o al forno.

Produzione e impatto economico

Il Consorzio Produttori Patate Associati (Ppas) raggruppa oltre 100 produttori che coltivano circa 800 ettari. La produzione ha raggiunto volumi significativi negli ultimi anni: 8.072.812 kg nel 2023, 9.265.019 kg nel 2022 e 10.034.903 kg nel 2021, evidenziando l'importanza crescente di questa Igp per l'economia locale calabrese, nonostante una leggera flessione nell'ultimo anno. Questi dati confermano il valore di questo prodotto non solo come eccellenza gastronomica ma anche come risorsa economica fondamentale per il territorio silano.

Scopri le altre patate DOP e IGP
PATATA DI BOLOGNA DOP 
PATATA DELL'ALTO VITERBESE IGP
PATATA DI COLFIORITO IGP
PATATA DEL FUCINO IGP
PATATA NOVELLA DI GALATINA DOP
Patata della Sila Igp, il tesoro dell’altopiano calabrese - Ultima modifica: 2025-05-05T18:07:01+02:00 da Alessandro Piscopiello

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome