Cavolfiore “Cima di cola”, prima varietà da conservazione ortiva pugliese
Iscritta con Dm del 9 settembre 2025 nei registri nazionali delle specie agrarie come varietà da conservazione. È un traguardo importante per la tutela della biodiversità orticola e la salvaguardia del patrimonio agroalimentare tradizionale pugliese.
Orticoltura industriale alla prova del clima
In Puglia i problemi causati da siccità ed elevate temperature stanno colpendo la campagna del pomodoro da industria e le altre orticole. La ricerca si fa avanti
Broccoli bio: le varietà locali battono gli ibridi
Una ricerca europea dimostra che le varietà siciliane, supportate da biostimolanti microbici, garantiscono rese di seme più alte e uso efficiente dell’azoto
Solanacee, ecco i lepidotteri più attivi in questo periodo
Alcuni insetti e acari si avvantaggiano delle condizioni climatiche tropicali che spesso caratterizzano i mesi estivi. Nottua gialla, spodoptera, piralide e nottue terricole sono tra i lepidotteri delle solanacee più attivi
Pomodoro da industria, al nord rese sotto la media
Raccolto oltre il 60% del prodotto. Le alte temperature di giugno e inizio luglio hanno determinato caduta dei fiori. Molto alto il grado Brix
Quarta gamma, insalata in crisi? In Puglia si punta sugli ortaggi...
Futuragri è una realtà pugliese che garantisce freschezza, qualità e sanità dei prodotti grazie alla filiera corta
La patata dei Sibillini rilancia le aree interne delle Marche
Ad Ascoli Piceno presentato il progetto “Patasibilla”, che unisce agricoltura, turismo e valorizzazione del territorio per contrastare lo spopolamento e favorire una crescita sostenibile nelle zone montane delle Marche
Quarta gamma, nove strategie per uscire dal tunnel
Nell'editoriale che apre il numero di settembre della Rivista di Orticoltura, il presidente di Copagri Lombardia invita il settore produttivo a unirsi e adottare nuove azioni all'interno della filiera
La torba scarseggia, «bisogna puntare sui substrati alternativi»
I dati riportati da Aipsa – l'associazione che riunisce i produttori di substrati – da Estonia e Lettonia confermano volumi ridotti al 20-40% rispetto agli standard. Ne conseguono necessità di materie prime alternative, confronto continuo con gli utilizzatori e inevitabile aumento dei costi per le produzioni floricole e orticole
Sclerotinia della patata presenza invadente
In molti areali pataticoli questa avversità fungina arreca danno ogni estate, soprattutto in caso di semina ritardata