La 38ª edizione del Sival, il Salone Internazionale delle produzioni vegetali specializzate, si è svolta con grande successo ad Angers, registrando quasi 25.000 visitatori e 713 espositori. Questo evento si è riconfermato leader a livello nazionale ed europeo nel settore, evidenziando una crescente internazionalizzazione con il 17% di espositori provenienti dall’estero e circa 1.250 visitatori internazionali da 63 nazioni.
Incontri e contenuti di valore
Il Sival ha facilitato opportunità di networking e business attraverso la convention Vibe, che ha registrato 340 appuntamenti tra operatori del settore. Inoltre, la programmazione dell’evento si è concentrata su tre grandi tematiche: performance economica, sostenibilità ambientale e attrattività delle filiere produttive.
Durante i tre giorni della manifestazione si sono svolti oltre 100 interventi, con la partecipazione di 3.600 professionisti tra conferenze e forum. Tra i temi affrontati spiccavano l’impatto dei biostimolanti, le alternative ai fitosanitari, la transizione verso un’agricoltura a basse emissioni, la digitalizzazione per l’agroecologia e le nuove filiere emergenti, come la camerise. Il forum dedicato alle serre ha registrato circa 900 partecipanti, mentre l’Espace Biocontrôle et Santé des Plantes ha accolto circa mille esperti del settore.
Innovazione protagonista del Sival
L’innovazione è stata un elemento chiave della manifestazione, con i concorsi Sival Innovation e Agreen Startup, che hanno premiato rispettivamente 19 e 3 soluzioni all’avanguardia. Questi riconoscimenti hanno l’obiettivo di supportare le aziende nell’adattamento alle sfide future, tra cui la sostenibilità ambientale e il miglioramento della performance economica del settore.
Cambio alla presidenza del Sival

Un momento significativo dell’edizione è stato il passaggio di consegne alla presidenza del Sival: dopo 20 anni, Bruno Dupont ha lasciato il testimone ad Albert Richard, presidente della cooperativa frutticola Vergers d’Anjou. Richard ha sottolineato il ruolo strategico del Sival come punto di incontro per le tecniche e le innovazioni necessarie a rendere la produzione più efficiente e rispettosa dell’ambiente.
Un evento sempre più sostenibile
Organizzato da Destination Angers, il Sival ha rinnovato il suo impegno per uno sviluppo sostenibile, ottenendo la certificazione ISO 20121. La prossima edizione dell’evento si terrà dal 13 al 15 gennaio 2026.
Anche quest’anno, il Sival si è confermato un appuntamento imprescindibile per il settore, promuovendo innovazione, sostenibilità e il futuro delle produzioni vegetali specializzate.