Il 23 maggio 2025, la città di Vittoria (Ragusa) ospiterà la quinta edizione di Tomato Excellent, l'evento dedicato all'eccellenza del pomodoro siciliano. Allestito nello scenario di Piazza del Popolo e del Teatro Vittoria Colonna, l'appuntamento si conferma come punto di riferimento per la valorizzazione delle varietà coltivate nella "fascia trasformata" che si estende da Pachino a Licata.
Un premio deciso dagli agricoltori

La principale novità dell’edizione 2025 riguarda il meccanismo di selezione delle varietà premiate: saranno gli stessi agricoltori, esperti conoscitori delle peculiarità delle cultivar locali, a esprimere il proprio giudizio. Questa scelta mira a riconoscere il ruolo centrale dei produttori nella filiera del pomodoro e a valorizzare le varietà che meglio rispondono alle esigenze agronomiche e di mercato.
"Questa quinta edizione", afferma Rosario Sallemi, creatore del format e organizzatore del Tomato Excellent, "prevede due giornate aperte a tutti. Durante la prima, si potranno osservare le proposte delle aziende sponsor al Tomato Village organizzato in Piazza del Popolo, nella seconda saranno premiate le varietà che si sono contraddistinte negli ultimi anni per i parametri stabiliti dalla commissione. La grande novità di quest’anno è anche legata al voto dei tecnici, produttori e vivaisti che hanno così effettuato una prima selezione. Da questa prima fase, la commissione di esperti che si insedierà, effettuerà 3 nomination per poi proclamare la vincente".

Un evento per promuovere il territorio
Tomato Excellent è anche un'occasione per promuovere il territorio e le sue eccellenze agricole, un momento di confronto e crescita per le aziende sementiere, produttori, tecnici e appassionati coinvolti. Territorio che è rappresentato anche da ecotipi locali come quello proposto dal Presidio Slow Food “Pomodoro buttiglieddru di Licata”. Vincenzo Graci, produttore e presidente del Presidio, ha riconosciuto la varietà e ha deciso di recuperarla, coinvolgendo 60 produttori della zona di Licata che oggi rappresenta un’altra eccellenza siciliana.
Iscrizioni e regolamento
Le aziende devono ricadere nei territori della fascia trasformata (Acate, Comiso, Gela, Ispica, Licata, Niscemi, Pachino, Portopalo, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Scicli, Ragusa, Vittoria) e le ditte sementiere devono operare nel territorio da almeno due anni.
Categorie di concorso e parametri considerati
Le varietà di pomodoro ammesse sono suddivise in cinque tipologie:
- grappolo,
- plum e mini plum,
- datterino,
- cherry,
- cuore di bue,
- speciality.
Ogni azienda può candidare un massimo di tre varietà per ciascuna tipologia.
Le varietà saranno giudicate in base a criteri agronomici e qualitativi, tra cui:
- Caratteristiche organolettiche (sapore, consistenza, colore)
- Resistenze genetiche a patogeni e stress ambientali
- Adattabilità al territorio e performance in campo
- Long shelf-life, ovvero la capacità di mantenere la qualità post-raccolta
"Per la prossima edizione", conclude Sallemi, "probabilmente inseriremo anche il premio per la migliore azienda produttrice, proprio perché vuole essere un evento che coinvolge il territorio intero e celebrare il pomodoro fresco della fascia trasformata, principale polo di produzione nazionale".